B&B Casa D’ Amare

L’ architetto, in accordo con la committente, elabora un progetto che prima di ogni cosa si propone di recuperare e conservare quanto possibile della residenza in oggetto.

Ci troviamo in un appartamento al quarto piano di un edificio posto nel centro della zona moderna di Trani.

La volontà della proprietaria è di eseguire una ristrutturazione poco invasiva, in modo da lasciare quasi inalterata la distribuzione interna, dando in tal modo un ruolo incisivo alla progettazione degli interni.

Unica eccezione la fanno i due bagni completamente riorganizzati ( ottenuti dividendo a metà il grande bagno che vi era in origine ) oltre ad una piccola zona cucina, dove l’ architetto sceglie materiali contemporanei e minimali, con i colori che vanno dal carta da zucchero al bianco e con disegni che ricordano le vecchie cementine dei palazzi antichi.

Per il resto durante i lavori, eseguiti nella primavera del 2019, viene mantenuto il vecchio pavimento in ceramica chiaro e lucido, come anche gli infissi esterni poi pitturati in bianco e le porte di cui vengono colorate le maniglie.

Ogni stanza offre all’ utente di questo B&B, un ambiente accogliente e intimo, piacevole alla vista ma anche funzionale ed efficiente ad ogni sua esigenza.

L’ ingresso di ogni camera è contraddistinto da un logo dipinto su un tronco di ulivo circolare che rimanda ai 3 nomi dei figli della proprietraria. Entrando ciascuna stanza rivela una sua personalità grazie all’ uso del colore e ad una selezione accurata dell’ arredo in chiave vintage: i mobili scelti sobri e minimali o quelli di recupero come le sedie della cucina anni ’60, si mescolano a complementi di arredo insoliti e originali, ottenuti da riciclo di materiali poveri ( vecchi tronchi o sezioni di alberi di ulivo ) riassemblati e rigenerati dopo un attento lavoro manuale della proprietaria.

Il progetto di interior design dialoga per analogie e contrasti come risulta soffermandosi su alcuni dettagli di arredo: la scaletta agreste trasformata in appenderia, il baldacchino di uno dei due letti realizzato con rami di scarto appesi, le sospensioni ricavate da tronchi di ulivo e il settimino in camera da letto poi ridipinto nei colori del celeste.

Il risultato è quello di avere degli spazi in cui nulla è forzato o innaturale, dove ogni oggetto rimanda alle passioni per il mare e per l’ artigianato della proprietaria, creando un luogo in cui si respira un’ atmosfera serena, garantita anche dal ruolo fondamentale giocato dalla luce che invade ogni stanza e dall’ uso di tinte chiare e delicate.

Fotografo:

Luca Bezzato